giovedì 11 ottobre 2007

Buona la prima...

Ebbene sì...la mietitrebbiatrice Dahansas ha falciato la sua prima vittima: il maturo e quasi marcio Atletico Schizzato, con uno schiacciante 4 a 0, risultato che sarebbe potuto essere molto più ampio se Turchini, Matteuzzi, Biagini & Co. non avessero più volte graziato la formazione dalle casacche arancioni nativa di Pizzo Calabro.
Dopo i primi dieci minuti necessari allo studio degli avversari e delle misure del campo, la corazzata biancorossa, manco fosse in Birmania, è salita in cattedra dettando legge in ogni zona del campo. I generosi giovini di Fardella, però, abituati ad aiutare i vecchietti ad attraversare le strade, non si sono sentiti di infierire immediatamente sui poveri ragazzi sgaragnosi dell' Atletico, tutti membri onorari del partito dei pensionati, concludendo il primo tempo su un misero 0 a 0. Nella secondo frazione di gara, però, il Dahansas ha deciso di svelare le proprie potenzialità gonfiando la rete avversaria ben quattro volte: l'incipit è con Montigiani, abile a sfruttare un'uscita-saponetta del portiere schizzato in stile Dida/Muslera, poi con Biagini, autore di due pregevoli segnature ed infine con Valenti, contattato da Bin Laden a fine partita per sapere che tipo di missili utilizzasse per i suoi tiri e per chiedergli aiuto nella distruzione della città di Roma. Alchè la leggende vuole che il Capitano biancorosso abbia lapidariamente risposto: "io Roma la distuggo con la cinghia in mano!Dahansas!" Si dice che a quel punto il vecchio e malato Osama, con il burka tra le gambe, tornando a casa si sia reso conto di quanta poca malvagità e coraggio regnasse nel suo cuore e si sia affogato in un barattolo di gelato al cioccolato mentre parlava a telefono con l'amico Mullah Omar.

Alla faccia di quel cacasotto di Don Abbondio che diceva: "questo Dahansas non s' ha da fare"

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Emozioni che nessuno si aspetta di provare quando legge un articolo su un blog. Sta nascendo una stella.

Anonimo ha detto...

solo applausi per te grnade turco