mercoledì 21 dicembre 2011

Non è facile

Non è facile descrivere questo Dahansas. Non saprei proprio come fare. Forse potrei usare le parole di un noto cantastorie italiano, tal Lorenzo Cherubini, a.k.a Jovanotti. Lui ripete sempre in una sua filastrocca: "il più grande spettacolo dopo il big bang, il più grande spettacolo dopo il big bang...."

Mah. Forse non sono le parole giuste. Innanzitutto, essendo il big bang una teoria cosmogonica, vuol dire che prima del big bang non c'era nulla. Allora chi cazzo l'ha visto 'sto big bang? Ve lo dico io chi l'ha visto: nessuno. Nessuno era andato a vedere questo famigerato evento. Quindi nessuno può dire che sia stato uno spettacolo e che dopo di esso ci sia qualcos'altro di altrettanto spettacolare come invece il menestrello di origine aretine ci vuol far credere nella sua cantilena. E se uno fosse cattolico e si sentisse offeso da questa visione raziocentrica dell'origine dell'universo cosa dovrebbe dire? Dovrebbe cantare "il più grande spettacolo dopo il giardino dell'Eden"???

Ve lo dico io uno spettacolo che molti hanno visto perchè c'erano, perchè passavano di lì o perchè sono venuti apposta a vederlo: il Dahansas. Questa mi sembra l'unica cosa che può essere utilizzata come termine di paragone nel suddetto ritornello: "il più grande spettacolo dopo il Dahansas...", questa dovrebbe essere la strofa, perchè il fottuto big bang di merda non l'ha visto nessuno, non si sa se è stato uno spettacolo o no, mentre i ragazzi di Fardella tutti i cazzo di mercoledì sono in Viale Malta a dare spettacolo e c'è la gente che li vede che rimane a bocca aperta nemmeno fossero in una gang bang.

Perchè hai fatto otto ore in treno e la prima cosa che fai quando arrivi a casa è fare la borsa e andare a giocare al Dahansas, perchè appena un avversario entra in area lo falci, chissenefrega, c'avevi voglia di dare una pedata a qualcuno. Perchè sposti la porta dato che non è centrata e magia, il rigore va sul palo. Perchè dopo 5 minuti va un altro avversario sul dischetto, meglio se va lui, lui è più bravo e BaM-DIAHANE la spedisce in orbita. Perchè al 20° dopo essere entrato da 5 minuti scalci uno mentre fai una capriola dopo essere stato buttato in terra e fai partire una bambola, vieni espulso e lasci la squadra in sei e perchè quando sei in "panchina" che tu sia un giocatore o un dirigente vieni buttato fuori. Bene diahane! Si fa punti per la Coppa Disciplina! E la partita? Siamo 0 a 0 e dobbiamo giocare 40 minuti con uno in meno contro questi che non hanno fatto neanche un tiro in porta però hanno sbagliato già due rigori. Ah ok. Quindi che si fa? Nulla, si fa come si fa sempre. Cioè? Si mangiano. Basta così? No ciccio, li pigliamo anche per il culo mentre vinciamo. E se subiamo gol? Gliene facciamo subito un altro, così non si montano la testa.
E allora all'intervallo decidi di fare l'unica cosa che sai fare quando ti metti quella maglia: dare spettacolo.
Da quel momento se decidi di fare un cross lo fai sulla testa del tuo compagno, se fai un passaggio lo fai coi tempi giusti, se fai un dribling lo fai al momento giusto, se fai un contrasto lo fai come se fosse l'ultimo, ma sei talmente bravo che spesso sei nel posto giusto al momento giusto, sai come muoverti, la palla ti arriva sui piedi, con un po' di pressing mandi in bambola gli avversari che stanno rimpiangendo il giorno che si sono iscritti al torneo.
Si vede poi quando decidi di fare gol: non sbagli il lancio di 30 metri, non sbagli il controllo, non sbagli mira, la palla colpisce il palo e poi l'altro palo, così, per sfizio, tanto la palla entra, è da quando è partito il lancio che si capiva come finiva questa azione. E per festeggiare tiri il loro pallone in tribuna, un po' come a dire "voi siete qui a giocare solo perchè avete portato il pallone da casa, ora che non c'è più non ci servite e potete pure andarvene", perchè la mentatlità da giardinetti non la perdi mai.
Poi decidi di fare tutto da solo, di scartare 3-4 persone, qualcuno anche due volte nella stessa giocata, e fare gol, perchè volevi far stare tutti più tranquilli e perchè così se non correvi nei successivi 5 minuti di partita nessuno ti poteva dire nulla.
Poi prendi gol, ma non importa, capita anche nelle migliori famiglie, per fortuna hai ancora 5 minuti più recupero per fare un altro gol e per far capire ai tuoi avversari che oggi era meglio ste stavano a casa a vedere la Serie A.
Poi capisci che la palla non entra sotto l'incrocio del secondo palo, entra bassa sul primo, e allora ci provi e fai un altro gol. Poi dopo qualche minuto riprovi comunque a metterla sotto l'incrocio del secondo palo, perchè diocane come è possibile che non riesca a infilarla proprio lì e chissenefrega se in quell'altro modo fai di nuovo gol.

Poi l'arbitro fischia la fine, hai vinto di nuovo, il rito che si ripete ogni mercoledì è stato compiuto. Allora ti guardi intorno, c'è chi applaude, c'è chi sorride, c'è chi fa polemiche sterili e tutti sono contenti, te per primo che ti rendi conto di essere stato all'altezza di questo spettacolo.

Grazie Dahansas e Auguri.

=S.S. Dahansas in ogni circostanzas=

2 commenti:

1 ha detto...

<3

cap22 ha detto...

ho le lacrime!!!!! grande tronco