giovedì 11 giugno 2009

Pandemonio Dahansas

E' tornato il Dahansas che più ci piace, quello che crea casini e vince su tutti i fronti. 5 a 0 è infatti il risultato di lunedì sera alla Sales, un risultato che rilancia il Dahansas dal punto di vista emotivo e del gioco.
Tutto comincia nel peggiore dei modi, quando il Dahansas, che conta 14 tesserati ma si trova a giocare sempre i 6 o in 7 ma poi qualcuno viene espulso e si trova comunque in 6, si trova all'oratorio Don Bosco in undici, cioè undici, non è possibile una squadra di calcio a 7 che si presenta in undici. Comunque, apparte i problemi con i cambi che nemmeno plurilaureati e dottorandi in economia, biologia, fagottologia, ketaminologia sono riusciti a risolvere, la partita è cominciata subito col piglio giusto e ha fatto intendere dal principio che un giocatore in particolare sarebbe stato il protagonista: Ascanio "Mi Dispiace Ma Io Mi Diverto Così Galletti"
(Ascanio Galletti in una foto di repertorio
durante una
pausa pranzo)


Il talento di Campo di Marte Vecchio, infatti, viene ammonito dopo pochi minuti per uno screzio con un giocatore avversario, poi segna, poi si arrabbia di nuovo, poi viene espulso quando non c'entrava niente nella discussione che era scoppiata per colpa di Capitan Valenti che proprio quel Galletti non lo sopportava e che ha chiesto deliberatamente all'arbitro di mostrare al suo compagno di squadra il cartellino rosso.
Così, mentre tutti se la rifacevano col giocatore avversario, mentre il Di Stefano chiamava fuorigioco tra l'altro a nostro sfavore, mentre il Bechi scureggiava verso la porta e segnava, mentre Vanni segnava una grande doppietta con un gol di tacco, mentre Papa giocava il suo ultimo match della stagione, mentre Matteuzzi palesava la sua eclettica inutilità, mentre Turchini L. si credeva Luca Bucci, il Galletti giocava la sua personale partita, la sua partita da Dahansas, la sua partita di terrorismo psicologico alternato a colpi di rara difficoltà balistica, alternato a momenti di carica emotiva nei confronti della squadra, alternate a pause cicchino, alternate a momenti di scimmie caricate a molla che battono i piatti.
Questo è il Dahansas, questo è il profilo pseudopsicologico di un giocatore che racchiude in tutte le caratteristiche positive e negative dei suoi compagni di squadra e che porta avanti un credo da tutti interiormente condiviso ma che pochi approvano.

Perché alla fine dei conti, dopo aver giocato un match con o contro il Dahansas, la sera hai qualcosa da raccontare.

Domani Venerdì 12 Giugno 2009 il Dahansas giocherà alle 20.00 contro Machiavelli. Ci si trova alle 19.30 alla Sales.

SALUTIAMO PAPA CHE SE NE TORNA IN GERMANIA..CIAO RICCA!!!


=S.S. Dahansas è S.S. Dahansas in ogni circostanzas=

Nessun commento: